Fallito anche l’ultimo tentativo di Usigrai di silenziare la nostra voce all’interno della Rai.
L’ex sindacato unitario ha cercato, in nome di una presunta esclusiva nella rappresentanza, legata a un contratto integrativo scaduto da 12 anni – e smentita da protocolli e accordi che attestano la nostra significativa rappresentatività – di estromettere Unirai da un confronto con l’azienda previsto domani, su alcune variazioni di palinsesto che interessano il Tg1.
La presenza di Unirai era stata chiesta dal Cdr del Tg1, dove – tra l’altro -Usigrai è in minoranza, a dimostrazione del sempre crescente radicamento nelle redazioni della nostra sigla, che qualcuno vorrebbe ignorare.
Da Usigrai un atto arrogante, inutile e totalmente scollegato dalla realtà.Condanniamo con fermezza questo ennesimo atto di ostilità contro il pluralismo e la rappresentanza reale.Continueremo a far sentire la nostra voce dentro la Rai: libera, autonoma e sempre più forte. Lo afferma in una nota il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.