Continua il confronto tra Unirai e le redazioni regionali della Tgr. Dopo Abruzzo, Lombardia, Toscana, Puglia, Campania e Umbria, la campagna di ascolto promossa dal sindacato dei giornalisti ha toccato oggi la Basilicata. “Qui come nelle altre sedi, emerge il problema dell’inadeguatezza del budget per la realizzazione dei servizi esterni, lamentano Gian Vito Cafaro del direttivo e Umberto Avallone della commissione Tgr in una nota.
“Vale la pena ricordare – continua la nota – gli impegni previsti dal Contratto di servizio (comma 5 articolo 4) sulla valorizzazione delle sedi regionali e dell’informazione locale. Le realtà territoriali sono il centro del racconto e della cronaca e non possono essere sottodimensionate nelle risorse. In Basilicata, grazie ad una gestione virtuosa delle unità della produzione, però, è stato possibile continuare a raccontare il quotidiano in diretta e riuscire a garantire livelli di ascolto performanti come gli ultimi dati fanno registrare”.
“Emerge da alcuni colleghi – proseguono Cafaro e Avallone – la necessità di studiare formule di mobilità anche temporanea per giornalisti che sentono il bisogno di approcciarsi ad altre redazioni.”
Le prossime tappe della campagna di Unirai – Figec Cisal riguarderanno le sedi Rai di Lazio, Molise, Val d’Aosta e Calabria.